Archive for 7 Maggio 2010
Cocottine di melanzane
Ingrdienti:
- 1 melanzana
- passata di pomodoro
- 1 mozzarella
- parmigiano
- basilico, aglio, olio evo
- pasta tipo penne piccole
Mettere a cuocere il pomodoro con uno spicchio d’aglio e dell’olio. Nel frattempo tagliamo la melanzana a fette sottili. In una padella antiaderente ben calda cuocere le melanzane da entrambi i lati ungendole leggermente. Se poi volete farle più gustose, anche se più pesanti, potete usare le melanzane fritte. Cuocere la pasta e scolarla al dente, metterla in una capiente ciotola e lasciare raffreddare. Lasciare raffreddare anche il pomodoro che a questo punto sarà cotto.
Ora che abbiamo tutti gli ingredienti pronti possiamo cominciare a comporre le cocottine. Alla pasta aggiugiamo il pomodoro, non tutto però, teniamone da parte un pò che servirà come guarnizione del piatto. Aggiungiamo anche la mozzarella tagliata a dadini, il parmigiano grattugiato e abbondante basilico tritato. Ora prendiamo le cocottine, vanno benissimo quelle di alluminio usa e getta, e adagiamo le melanzane a croce. Poniamo la pasta fino a riempire e chiudiamo ripiengando sulla pasta le parti eccedenti di melenzana. Cospargere con il parmigiano e infornare a 180° per 15-20 minuti.
Sforniamo le coccotine e lasciamole riposare per qualche minuto. Su un piatto stendiamo un velo di pomodoro con un cucchiaio quindi capovolgiamo la cocottina adagiandola sul pomodoro. Spolveriamo con del parmigiano e serviamo caldo. Come tutte le paste al forno però, se lasciata raffreddare nel suo contenitore, è ottima anche il giorno dopo riscaldata, quasi può buona che appena fatta. 🙂
Pane senza impasto (lievito madre)
Questo tipo di pane è di facile esecuzione poichè nel farlo occore poca manualità, bisogna solo rispettare i tempi di lievitazione. Può quindi essere un buon passo per cominciare a fare il pane in casa.
Ingerdienti:
- 200g di lievito madre
- 300g di farina manitoba
- 200g di farina di grano duro rimacinata
- 1 cucchiaio di malto
- 2 cucchiaini di sale
- 350 cc di acqua
Sciogliere il lievito nella metà dell’acqua, aggiungere il malto e il sale. Prendere una capace bacinella e mettere le 2 farine, il lievito e la restante acqua. Con un cucchiaio di legno cominciare a mescolare energeticamente. Continuare a mescolare per qualche minuto fino a che tutti gli ingredienti saranno amlgamati. Questa operazione non si può fare con le mani perchè il composto risulta molto molle ed appicicoso. Nelle foto potete vedere a sinistra com’era la sera appena fatto e a destra come si presentava al mattino seguente, con tutte le bollicine.
Al mattino prendere l’impasto e rovesciarlo su una spianatoia ben infarinata (farina di grano duro) e aiutandosi con una spatola portate tutti i 4 lati al centro. Prendere uno strofinaccio ed infarinarlo molto bene, porre l’impasto con la parte aperta rivolta sotto, chiudere i 4 lembi dello staccio senza stringere, porre in una ciotola e lasciare lievitare per 3-4 ore.
Portare il forno a 250° e inseritevi una pentola di coccio o di ghisa, se non le avete usate pure una di acciaio. Quando la pentola è ben calda tirarla fuori e rovesciare l’impasto al suo interno facendo attenzione a capovolgerlo. Quindi i punti aperti ora saranno verso l’alto. Coprire con il coperchio e fare cuocere per 15/20 minuti. Abbassate a 200° e togliete il coperchio così che anche in superficie si dori bene. Continuare per altri 15/20. Sfornare e lasciare raffreddare, fuori dalla pentola, su una graticola. Questo tipo di pane risulta di tipo casereccio: molto compatto e a lunga durata. Io nei giorni seguenti ci ho fatto delle ottime bruschette. 🙂
Filetto di maiale in crosta di verdure
Ingredienti:
- 1 filetto di maiale
- 2 zucchine
- 1 carota
- 1/2 peperone
- 1 cipollotto
- 2 fette di pancarrè
- salvia, rosmarino, timo, aglio
Cominciamo a tagliare le verdure a piccoli cubetti e soffriggiamole per 5 minuti in una padella con olio evo. Nel frattempo in un mixer mettiamo il pane, privato della crosta, e il timo quindi frulliamo bene.
Riuniamo le verdure e il composto di pane in una ciotola ed amalgamiamo, regoliamo di sale e pepe. In una padella facciamo rosolare il filetto con olio e un pezzetto di burro, aggiugiamo la salvia, il rosmarino e lo spicchio d’aglio. Facciamo fare la crosticina da tutti i lati ci vorranno 8 minuti circa.
Togliamo la carne dalla padella e la adagiamo su un piatto dove avremo messo il composto di verdure. Rotoliamo fino a che le verdure non aderiscono bene e, aiutandoci con le mani, premiamo bene. Mettiamo quindi su una teglia leggermente unta e cuociamo in forno a 180° per 15/20 minuti.
Mentre il filetto cuoce scaldiamo il fondo di cottura, sfumiamolo con il vino bianco, aggiungiamo il roux e cuociamo per 15 minuti. Estraiamo il filetto, lasciamolo raffreddare 5 minuti poi tagliamolo a fette. Irroriamo con la salsa e portiamo in tavola.
Cous-cous di verdure con pollo alla paprika
- 300 g di cous-cous
- 1 peperone, 2 zucchine, 1/2 cipolla
- 1 petto di pollo
- 2 cucchiai di paprika (dolce)
- 1 cucchiaio di farina
- vino bianco
Tagliamo a pezzi il pollo e in una padella antiaderente mettiamo un filo d’olio e rosoliamo il pollo a fuoco vivo. Quando la carne ha assunto un colore dorarto spolveriziamo con la paprika e la farina, mescoliamo e facciamo tostare bene. Aggiungiamo il vino bianco e lasciamo sfumare a fuoco alto. Saliamo, pepiamo e lasciamo cuocere a fuoco dolce per 20 minuti.
Nel frattempo che il pollo cuoce tagliamo le verdure a piccoli pezzi e saltiamole in padella con olio evo a fuoco vivo per 5/8 minuti, saliamo spegnamo. Facciamo rinvenire il cous-cous come scritto sulla confezione. Io però anziche usare l’acqua calda, come di solito dicono le confezioni, uso del brodo di carne o di verdure per coferire al piatto maggior sapore e sapidità. Quando abbiamo tutti gli ingredienti pronti siamo pronti per assemblare il piatto. Per prima cosa mescoliamo le verdure al cous-cous. Quindi impiattiamolo, poniamo il pollo affianco e irroriamo con il suo sugo. Ovviamente ci vorrà dell’harrissa, tipica salsa piccante magrebina, o come faccio io dell’olio piccante. E se volete sedervi sul tappeto con le gambe incrociate a mangiare sul tavolino del salotto con luci soffuse vi sembrerà di essere a Marrakesh. 🙂