Archive for aprile, 2010

Maltagliati con fagioli

Per questo piatto ci vogliono i maltagliati. Io invece, dato che in cucina non si butta via niente, quando preparo i raviolia trasformo gli avanzi di pasta in maltagliati. Ma potete usare dei veri maltagliati all’uovo o sostituirli con della pasta secca corta.

  • 250 g di maltagliati all’uovo
  • 250 g di fagioli toscanelli secchi
  • 2 cucchiai di passata di pomodoro
  • 100 g di pancetta
  • sedano, carota, cipolla
  • rosmarino, alloro

La sera prima mettiamo a bagno i fagioli che poi cuoceremo nell’acqua, parterndo da freddo, con alloro e cipolla per 40/50 minuti.

Prepariamo un soffritto abbastanza fine e mettiamolo in una pentola (meglio se di coccio), rosoliamo bene e aggiungiamo la passata di pomodoro. Quando è tutto ben amalgamato mettiamo i fagioli con un pò di acqua di cottura (precedentemente bolliti), il rosmarino e l’alloro quindi portiamo a cottura. Nel frattempo tagliamo a  dadini la pancetta e cuociamola fino a renderla croccante quindi scoliamo il grasso in eccesso.

Preleviamo 2 mestoli di fagioli e frulliamoli finemente per poi passarli in un colino per  impedire alle buccie di rendere grumoso il composto e lasciarlo cremoso. Rimettiamo nella pentola la crema ottenuta e, aripresa del bollore, regoliamo di sale. Buttiamo la pasta nella pentola(se necessario aggiungere l’acqua di cottura dei fagioli) e cuociamola per il tempo necessario. Spegniamo, aggiungiamo la pancetta, il pecorino e giriamo bene. Lasciamo riposare qualche minuto e serviamo nei piatti aggiungendo un filo d’olio evo o piccante a piacere.

28 aprile 2010 at 22:01 Lascia un commento

Gnocchi rucola e zola

Ingredienti:

  • 600 g di gnocchi
  • 250 g di gorgonzola
  • 2 mazzetti di rucola
  • 1 spicchio d’aglio
  • parmigiano

Io ho usato gli gnocchi fatti in casa ma potete usare quelli confezionati o comprarli dal panettiere.

Laviamo ed asciughiamo bene la rucola  e saltiamola per 5 minuti in una padella con dell’olio e lo spicchio d’aglio (che poi toglieremo). Aggiungiamo lo zola tagliato a pezzetti e facciamolo sciogliere a fuoco basso sino ad ottenere una crema, se neccessario mettere un pò d’acqua di cottura. Scoliamo gli gnocchi nella padella e saltiamoli alcuni minuti. Spegniamo, aggiungiamo il parmigiano e serviamo subito belli cremosi e caldi.

28 aprile 2010 at 21:45 Lascia un commento

Tortiglioni salsiccia e scamorza

Ingerdienti:

320 g di pasta tipo tortiglioni

2 salsicce

200 g di scamorza bianca

parmigiamo grattugiato

sale e pepe QB

vino bianco

In una padella con poco olio sbricioliamo la salsiccia e facciamo tostare bene, deve risultare croccante, solo allora sfumiamo con il vino bianco e portiamo a cottura per 5/8 minuti. Quindi saliamo e pepiamo abbondantemente. Tagliamo a cubetti la scamorza, scoliamo la pasta al dente direttamente nella padella e finiamo la cottura saltando e aggiungendo dell’acqua di cottura. Teniamo conto almeno 3/4 minuti così che la pasta inaporisca bene con il condimento della salsiccia. Spegnamo e mettiamo i formaggi, amlgamiamo bene e se neccessario riaccendiamo il fuoco. Ricordate però che la scamorza più la scaldate più fila e si raggruma, perciò mescolate anergeticamente fino a che si sciolga bene, date ancora un giro di pepe e servite fumante.

28 aprile 2010 at 13:15 1 commento

Penne alla puttanesca di merluzzo

Ingredienti:

320g di pasta tipo penne lisce

250g di merluzzo già ammolato

10 pomodorini

1 acciuga salata, olive nere, capperi salati

prezzemolo, aglio, peperoncino

Per questa ricetta io ho usato il merluzzo sotto sale, ma potete usare quello fresco, anche se il sapore non è lo stesso (è più delicato) il risultato è molto simile.

In una padella soffrigiamo l’olio con l’aglio, l’acciuga e il peproncino. Quando è ben soffritto mettiamo il merluzzo a pezzi e saltiamo per alcuni minuti. Sempre a fuoco vivo aggiungiamo i pomodorini tagliati, le olive e i capperi dissalati. Cuociamo per 8/10 minuti poi aggiustiamo di sale, solo se neccessario (se il merluzzo è sottosale è già saporito infatti). Aggiungiamo anche un po’ di prezzemolo tritato. Scoliamo la pasta direttamente nella  padella e saltiamo aiutandoci con un pò di acqua di cottura. Impiattiamo, spolverizziamo con del prezzemolo, aggiungiamo dell’olio piccante e serviamo subito.

27 aprile 2010 at 13:30 Lascia un commento

Chicche di tortelli in ristretto di brodo

Quando ho preparato i tortelli al prosciutto crudo e parmigiano visto che sia il ripieno che la sfoglia era tanti ho pensato di fare queste chicche che sarebbero state ottimecol brodo per la cena. Io in questo caso faccio un ristretto di brodo che esalta il sapore del ripieno e che, anche per chi non ama il brodo (in casa dicono che è da malati), risulta gustoso e saporito. Ovviamente se a voi piace potete anche farli in brodo tradizionale. 🙂

Ingredienti:

Con il ripieno (e tanta pazienza :)) facciamo delle piccole palline, diciamo un nocciolo di ciliegia. Stendiamo la sfoglia molto sottile e adagiamo molto vicine le palline di ripieno. Stendiamo sopra la sfoglia con adagiate le palline un’altra sfoglia dello stesso spessore. Con un coltello dalla parte che non taglia premiamo lungo i bordi per far aderire la pasta e poi tagliamo con una rotella.

In una padella larga dai bordi bassi mettiamo il brodo fino a riempirla e facciamo ridurre di 3/4. Quando il brodo è ridotto buttiamo i raviolini, sempre a fuoco alto e facciamoli cuocere. Se li cuocete appena fatti ci vorrannno 1/2 minuti se li preparate la sera o il giorno dopo ovviamente qualcuno in più (4/5 basteranno). Tenete sempre del brodo caldo così che se si dovesse asciugare troppo potrete aggiungerne. Tenete però conto che se volete il ristretto e non il brodo deve risultare una salsa densa e un pò appicicosa. Portati a cottura i ravioli spegnete, aggiungete una piccola noce di burro, amalgamate e servite subito bollenti. Spolverizzate il piatto con del buon parmigiano. Consiglio: quando preparate il brodo non salatelo molto, anzi state un pò indietro, perchè quando lo ridurrete acquisterà maggiore sapidità.

22 aprile 2010 at 18:24 Lascia un commento

Bombette di verdure miste

Queste polpette ovviamente sono nate per far mangiare ai miei figli le verdure ma acnhe ora che sono diventati grandi le apprezzano e me le chiedono spesso. Una volta fatte, e ci vuole un po’ di tempo, in pochi minuti sono già finite. Sarebbereo buone anche fredde o il giorno dopo ma le mie non ci arrivano mai. 🙂 Potete preparle come secondo o come sfizioso antipasto se fatte un po’ più piccole.

Cosa ci occore:

1 melanzana, 1 peperone, 1 carota, 2 zucchine, 1 porro

1 uovo, 100g di ricotta dura, 100g di parmigiano

2 cucchiai di pane grattugiato

basilico e olio evo

Per prima (e noiosa) cosa dobbiamo tagliare tutte le verdure a piccoli pezzetti. Possiamo tagliare la carota e la zucchina con una mandolina a fori grossi, le altre con pazzienza al coltello. Le verdure vanno cotte con un filo d’olio in una padella calda tutte separatamente. Io ovviamente uso la stessa padella e le cuocio una alla volta. Solo il peperone va cotto insieme al porro.                                      

Quando abbiamo tutte le verdure cotte (vanno saltate per pochi minuti devono perdere l’acqua e rimanere croccanti) le riuniamo in una ciotola e aggiungiamo l’uovo, la ricotta salata, il parmigiano, il pane grattugiato e abbondante basilico tritato. Amalgamiamo bene e lasciamo riposare in frigor per mezz’ora.

Con le mani umide cominciamo a porzionare le polpette e le adagiamo su di una leccarda ricoperta da carta forno. Cuociamo in forno a 180° per 10/15 minuti e ultimiamo con grill. Serviamo subito calde con dell’insalata o fredde come aperitivo, magari infilzate su degli spiedini di legno. Davvero ottime e saporite. 🙂

22 aprile 2010 at 18:08 Lascia un commento

Penne alla carbonara di carciofi

 

Questa, come si può notare, non è una vera e propria ricetta tradizionale. 🙂 Ho unito la mia passione per i carciofi e quella per la carbonara e ho dato vita a questa versione rivisitata del piatto tipico. Spero che la mia idea vi piaccia, io ne sono rimasta molto soddisfatta.

Ingredienti:

  • 360 g di pasta tipo  penne
  • 3 tuorli d’uovo
  • 4 carciofi
  • 100 g di speck in 3 fette
  • parmigiano
  • pecorino
  • sale e pepe qb

Puliamo e tagliamo a spicchi i carciofi quindi facciamoli cuocere con dell’olio per 10 minuti. Nel frattempo tagliamo lo speck a stiscioline. Poi in una capiente ciotola mettiamo i tuorli, il parmigiano, il pecorino e il pepe. Amalgaiamo bene con una frusta, deve risultare una salsa densa. Quando i carciofi sono cotti saliamo moderatatmente e aggiungiamo nella padella lo speck. Scoliamo la pasta direttemente nella padella e facciamo saltare alcuni minuti aiutandoci con un po’ di acqua di cottura.

Spegnamo e buttiamo tutta la pasta con il suo condimento nella ciotola con l’uovo, mescoliamo energeticamente per far sì che si sciolga il formaggio ma non stracci l’uovo. Serviamo nei piatti e a piacere spolverizziamo con pecorino e pepe.

22 aprile 2010 at 08:11 Lascia un commento

Tortelli prosciutto crudo e parmigiano con burro tartufato

Ingredienti:

  • 400g di sfoglia fresca
  • 250 g di prosciutto crudo
  • 70 g di parmigiano giovane
  • 70 g di parmigiano stravecchio
  • 1 uovo
  • 2 cucchiai di brodo di carne
  • noce moscata

Iniziamo preparando la pasta che poi lasceremo riposare in frigo. Mentre la pasta riposa passiamo al ripieno: passiamo al tritacarne il prosciutto e, in una ciotola, amalgamiamolo al parmigiano. Aggiungiamo nella ciotola anche il brodo, l’uovo e la noce moscata quindi impastiamo bene. Riponiamo il ripieno in frigorifero a riposare e iniziamo a stendere la pasta. Stesa la sfoglia poniamola su un porziona tortelli (potete anche confezzionarli a mano dividendoli semplicemente con una rotella tagliapasta) e mettiamo un pò di ripieno all’interno del tortello quindi chiudiamo con un’altra sfoglia. Dopo aver premuto bene con le mani per fare uscire l’aria dall’interno dei tortelli, in modo che poi in cottura non si aprano, passiamo il mattarello per sigillare bene la pasta e continuiamo fino ad esaurimento degli ingredienti.

Bolliamo per pochi minuti i raviloi in acqua salata e scoliamoli direttamente in una padella dove avremo precedentemente sciolto il burro tartufato (o normale con la salvia). Facciamo saltare bene i tortelli e impiattiamoli. Io ne ho conditi alcuni con del ragù di carne, il condimento preferito di mia figlia :), ma ovviamente potete condirli come più vi piace.

19 aprile 2010 at 19:39 2 commenti

Pizza bianca romana “cà mortazza” (lievito madre)

Da quando in casa c’è il mio bambino (lievito madre) non perdo occasione per provare nuove ricette.Questa volta ho voluto provare a fare la pizza bianca romana che non è quella che si  mangia in pizzeria ma si compra dal fornaio bassa croccante ben unta e si farcisce a piacere, ripieno tipico la mortadella. Sono stata molto soddisfatta del risultato: sembrava proprio quella originale, soffice ma croccante e con tanti buchi. Devo dire che il mio bambino non mi delude mai! 🙂        

Ingredienti:       

  • 200 g di lievito madre
  • 200 g di farina manitoba
  • 300 g di farina 00
  • 1 cucchiaio di malto
  • 2 cucchiai di fiocchi di patate
  • 1 cucchiaino di sale
  • 100 cc di latte
  • olio evo e sale grosso

       

Per usare il lievito madre abbiamo imparato che và rinfrescato la sera prima del giorno in cui intendiamo usarlo e poi due volte nella giornata stessa. Cominciamo quindi la sera facendolo sciogliere nel latte. Una volta sciolto il lievito uniamo i fiocchi di patate, il malto e con l’aiuto di una frusta amalgamiamo bene. Sulla spianatoia mettiamo le farine miscelate e versiamo al centro il lievito e un filo d’olio quindi impastiamo bene. Mentre impastiamo aggiungiamo anche il sale e altra acqua. L’impasto deve risultare abbastanza molle ed appiccicoso perciò si farà un pò di fatica ad impastare (infatti quasi tutti lo fanno con la planetaria) ma con un pò di pazienza si riesce. Ungiamo bene la superficie di una ciotola, riponiamo la pasta e lasciamo lievitare tutta la notte.        

la sera

Appena impastato

Il mattino seguente

Al mattino prendiamo l’impasto, lo rovesciamo sulla spianatoia ben infarinata e lo dividiamo in 2 pezzi. Allarghiamo l’impasto con le mani fino ad ottenere un rettangolo. Possiamo iniziare a fare le pieghe: prendiamo i due rettangoli di pasta e lavoriamoli separatamente altrimenti, una volta lievitato, avremmo una pasta troppo grossa. Prendiamo un lato del rettangolo e portiamolo al centro poi l’altro e pieghiamolo sopra. Quindi prendiamo i 4 angoli e portiamoli tutti al centro. Infine capovolgiamo e formiamo una palla che copriremo con pellicola e lasceremo lievitare per 5/6 ore, deve trilplicare il suo volume.        

Le pieghe

Dopo 6 ore dalle pieghe

         

Ora che l’impasto è ben lievitato, come vedete nelle foto ha rotto addiritura la pellicola, con i polpastrelli stendete facendo attenzione e non rompere le bolle d’aria, se no addio fatica! 🙂 Mettete su una pala, ungete abbondantemente, cospargete con il sale grosso pestato e infornate su pietra refrattaria (o leccarda capovolta) per 10 minuti. Trascorsi i dieci minuti accendete il grill e finite la cottura.        

Tagliate in pezzi la pizza e dopo averla aperta farcite con gli affettati e i formaggi che preferite, la farcitura classica è la mortadella. Vi assicuro un successo garantito. 🙂        

        

Particolare dell'interno

Dopo il primo morso finitaaaaaaaaaaaaaaaa

17 aprile 2010 at 15:52 8 commenti

Hamburger di tacchino con peperoni dal cuore fondente

Questa è una ricetta da me pensata perchè mi ostino a comprare la carne di tacchino o pollo perchè è leggera, povera di grassi e fa bene, non si può mangiare sempre carne rossa! Ma quando sono a casa e devo prepararle mi dicono “che tristezza!!!!!” Allora mi devo inventare qulcosa di invitatnte e  gustoso perchè la mangino.

Ingredienti:

  • 200g di fesa di tacchino (o pollo)
  • 1/2 peperone
  • 1/2 cipolla
  • 2 cucchiai di parmigiano
  • 6 fette di formaggio fondente

Io, avendo un tritacarne, trito il tacchino a casa ma se non lo avete compratela giù tritata o fatevela tritare dal macellaio. Tagliate i peperoni a piccolli pezzi e fateli saltare in una padella per alcuni minuti con un filo dolio. In una ciotola mettete la carne tritata, il peperone, il formaggio grattugiato, il cipolloto tritato finemente (se non vi piace il gusto del cipollotto potete tranquillamente non metterlo), aggiustate di sale e pepe e amalgamate bene. Consiglio di lasciar riposare il composto in frigo prima di procedere a confezionare gli hamburger. Prendete una quantità di impasto e ponetelo nel forma hamburger, adagiatevi  una fetta di formaggio e ricoprite con altro impasto quindi premete bene e avrete ottenuto gli hamburger. Se non disponete dell’atrezzo, che comunque si trova in tutti i supermercati e a prezzi irrisori, potete confezionare gli hamburger a mano con l’aiuto di un coppapasta. Avendo cura di oliare la superficie su cui vi appoggiate i bordi del coppapasta seguite lo stesso procedimento premendo la carne con una forchetta per compattare bene l’hamburger.

Ora non vi resta che cuocere gli hamburger su una piastra bollente per alcuni minuti girandoli più volte e facendo attenzione a non romperli se non volete dire addio al cuore fondente. 🙂

16 aprile 2010 at 13:54 Lascia un commento

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