Archive for 23 febbraio 2010
Crocchette di patate filanti
- 1kg di patate
- 2 uova
- parmigiano
- mozzarella
- pane grattugiato
- farina 00
- olio per friggere
Lessiamo le patate in abbondante acqua, quando sono cotte le peliamo e le schiacciamo. Facciamo
raffreddare leggermente ed incorporiamo 1 uovo ed il parmigiano, amalgamiamo e poniamo in frigorifero a raffreddare.
Tagliamo la mozzarella a bastoncini. In una ciotola sbattiamo l’uovo e in altri due contenitori mettiamo la farina e il pane grattugiato.
Ci inumidiamo le mani e preleviamo un pò di composto, mettiamo al centro la mozzarella e copriamo con altro composto quindi chiudiamo bene dandolgli la forma. A questo punto passiamo la crocchetta prima nalla farina, poi nell’uovo ed infine nel pane grattugiato. Continuate così a fare le coccrette finchè non finiamo il composto.
Poniamo le nostre crocchette nel congelatore per 15-20 minuti in modo che si rapprendano, se avete più tempo le potete mettere nel frigorifero per mezza giornata.
Portiamo a temperatura l’olio e cominciamo a frigerle, poche alla volta, gustiamole belle calde.
Potete anche prepararle prima, congelarle e friggerle all’occorenza.
Peperoni in bagna cauda
-
2 peperoni
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2 spicchi d’aglio
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10 alici sottosale
-
olio extra vergine d’oliva
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1 pezzetto di burro
-
1 bicchiere di latte
Facciamo abbrustolire i peperoni nel forno con la funzione grill, una volta che sono belli scuri li mettiamo in un sachetto di carta (quello del pane) e li lasciamo raffreddare.
Nel frattempo mettiamo l’aglio in un pentolino con il latte e lasciamo cuocere per 15/20 minuti o finchè è tenero. Questo trucchetto permette di rendere l’aglio più digeribile e di toglire il sapore troppo forte dell’aglio.
In un pentolino mettiamo le acciughe pulite e tritate con l’aglio cotto e cuociamo a fuoco bassissimo. Continuiamo versando a filo l’olio e schiacciando in continuazione con un cucchiaio fino a che non si saranno disfatte. Se dopo 20 minuti non si sono disfatte bene (o non siete soddisfatti) potete passarle in un tritatutto. Sul fuoco portare ed ebolizione quindi spegnere ed incorporare il burro.
Pulite i peperoni dalla pelle e dai semi, tagliateli in falde e, dopo averli adagiati su un piatto, cospargeteli con la bagna cauda. Si può servire sia calda che fredda (io la preferisco calda) e oltre ai peperoni potete accompagnarla con altra vedura cruda da intingere tipo pinzimonio: carote, finocchio, sedano o tutto ciò che più vi piace.
Zucchine alla scapece
- 1 kg di zucchine
- 2 bicchieri di aceto di vino bianco
- basilico
- aglio
- olio per friggere
Tagliare le zucchine, ben lavate, a rondelle, possibilmente tutte dello stesso spessore, e adagiarle su un cannovaccio ad asciugare per almeno 1 ora.
Portare l’olio a temperatura (di solito trovo le fritture in olio d’oliva troppo pesanti ma in questo caso io preferisco usare dell’olio extra vergine d’oliva). Iniziamo a friggere le zucchine e man mano che sono cotte formiamo in una pirofila degli strati e mettiamo su ogni strato 2-3 cucchiai d’aceto, del basilico spezzato, il sale e l’aglio. Proseguiamo fino a che non abbiamo esaurito le zucchine, mi raccomando una volta messe nella pirofila le zucchine non vanno mai girate ma devono rimanere a strati. Quando arrivate all’ultimo assicuratevi che sia ben coperto d’aceto, lasci
ate riposare a temperatura ambiente. Le nostre zucchine sono pronte per essere mangiate ma fate attenzione una tira l’altra, ci vuole un sacco di tempo per friggerle e ci metterano 1 minuto a mangiarle. 🙂
Queste zucchine infatti sono più buone mangiate il giorno dopo ma le mie non ci arrivano mai! 😀