Paella de Pescado
18 febbraio 2010 at 17:36 16 commenti

- 8 scampi
- 8 gamberi
- 1/2 chilo di cozze
- 1/2 chilo di vongole
- 300 g di calamari
- 300 g di pasce in tranci (coda di rospo, spada o tonno)
- 1 peperone
- 50 g di piselli
- 1 cipolla
- 1 bustina di zafferano
- riso parboiled
- brodo (2 tazze per ogni tazza di riso)
- vino bianco
Incominciamo pulendo accuratamente tutto il pesce: togliamo il carapace dai gamberi e dagli scampi (io le testele lascio), spurghiamo le vongole, puliamo bene le cozze, tagliamo a cubetti il trancio di pesce e i calamari. Tagliamo a cubetti i peperoni e sminuzziamo cipolla.
Ora bisgona cuocere singolarmente tutti i tipi di pesce. Facciamo aprire le vongole in una padella con olio e spicchi d’aglio, e rifacciamo la stessa cosa per le cozze. Rosoliamo velocemente i gamberi in una padella con un filo d’olio, sfumiamo con del vino bianco e togliamo dalla padella. Nella stessa ripetiamo il procedimento con gli scampi. I calamari necessitano invece di una decina di minuti di cottura, il procedimento è lo stesso: rosolare e poi sfumare con il vino. Rosoliamo i peperoni per pochi minuti perchè dovranno continuare a cuocere col riso e sbollentiamo i piselli. A questo punto possiamo pulire le cozze e vongole: per essere fedeli alla ricetta originale bisogna eliminare solo la parte di guscio senza mollusco. Il liquido che si forma nella padella in cui le abbiamo fatte aprire le vongole và filtrato, per eliminare i residui di sabbia che possono aver lasciato, e tenuto da parte.

A questo punto abbiamo tutti gli ingredienti pronti e possiamo cominciare a preparare la nostra paella
Prendiamo la padella per paella e cominciamo: mettiamo olio exta d’oliva, la cipolla e lasciamo rosolare finchè la cipolla non è ben dorata. Aggiungiamo il riso lo tostiamo a fuoco alto, mettiamo il pesce in cubetti (che è ancora crudo), i calamari, il peperone, i piselli e amalgamiamo bene. In un altro pentoliano facciamo bollire il brodo di pesce: potete farlo semplicemente con i carapaci del pesce che avete pulito facendo attenzione a filtrarlo dopo per evitare di trovare dei pezzi che potrebbere pungere. Al brodo, che ricordo deve essere il doppio del riso (per ogni tazza di riso 2 tazze di brodo), và aggiunto lo zafferano.
Da questo momento in poi la paella non và assolutamente più girata! Si può solo scuotere la padella, è importantissimo non vi fate prendere dal mestolo: lasciatelo e non toccatelo più! 🙂 Lasciamo cuocere a fuoco medio per 10 minuti.
Quando abbiamo completato con tutto il pesce uniamo il restante brodo, facciamo un giro di pepe e mettiamo in forno a 220° per 10 minuti.

Sforniamo la paella e verifichiamo che ai bordi si sia formata la crosticina
Entry filed under: Primi di pesce, Secondi di pesce. Tags: paella, paella de pescado, paella originale spagnola, paella spagnola, pesce, piatto unico di pesce.
1.
Anna | 24 dicembre 2010 alle 13:25
Buonissima, la mia amica e ospite ha voluto la ricetta che farà a tutta la sua famiglia per la vigilia. È stato un sucessone…..
2.
Stefano | 23 settembre 2012 alle 22:58
Questa ricetta è fantastica!!
Facile da realizzare è una rara delizia per occhi e palato.
La mia prima paella l’ho fatta grazie a te!
Non ho mai mangiato la paella di pesce a Valencia, ma a detta di amici questa ne è una irriconoscibile splendida “copia d’autore”.
Grazie!
3.
lalloz | 25 settembre 2012 alle 14:11
Grazie a te per aver provato la mia ricetta, sono molto contenta che ti sia piaciuta e che sia riusciuto ad eseguirla facilmente, ciao alla prossima ricetta!!!
4.
Gerardo | 17 ottobre 2012 alle 18:42
Non l’ho ancora provata, ma è la ricetta che cercavo perchè è di solo pescado, genuina e gratinata al forno (mi ricorda quella mangiata con soddisfazione a Santiago di Compostela !). Volevo un consiglio per la proporzione del riso per questa quantità di pesce e…per un po’ di piccante cosa proponi. Ti ringrazio anticipatamente.
5.
lalloz | 18 ottobre 2012 alle 10:01
Ciao provala sarà sicuramente un successo, io metto 400g di riso e ne vengono 6 porzioni abbondanti, ma anche in 4 non avanza come nota piccante sicuramente peperoncino.
Fammi sapere com’è andata ciao.
6.
Gerardo | 18 ottobre 2012 alle 18:08
Per adesso grazie.
7.
laura | 26 ottobre 2012 alle 22:33
mamma mia che fame….la farei adesso….domani spesa e poi paella!!!!!!poi vi dico…ciao
8.
lalloz | 27 ottobre 2012 alle 09:07
Fai una buona spesa e vedrai che il risultato sarà ottimo, grazie della visita ciao
9.
Gerardo | 1 novembre 2012 alle 18:27
Oggi ho provato la ricetta e siamo rimasti entusiasti. Veramente ottima. Dovremo migliorare la crosticina. Alla prossima sarà fatto! Grazie. Ciao-
10.
lalloz | 2 novembre 2012 alle 11:00
Contenta che ti sia piaciuta e ti sia venuta bene ciao…….
11.
Lele | 27 dicembre 2012 alle 18:25
…e ora ci provo anch’io per il cenone di S.Silvestro…sarà certamente un successo e penso che sia proprio come quella mangiata a ” Barceloneta”in uno di quei ristorantini degradanti sulla spiaggia (ora non ci sono più)nel 1988!!!
12.
lalloz | 28 dicembre 2012 alle 10:36
Sarà sicuramente un’ottima cena di fine Anno auguri……………..
13.
icloud | 12 gennaio 2013 alle 02:14
ottima ricetta ma le dosi per quante persone sono?
14.
lalloz | 12 gennaio 2013 alle 08:29
dipende dall’appetito 4 abbondanti o 6 normali ciao e grazie della visita
15.
Lara | 7 marzo 2013 alle 22:07
Buonissima! letta stamattina e cotta stasera! 😀
Dovevo lasciarla un pò più tempo in forno per ottenere la crosticina.. comunque non è avanzato nulla! 😀
grazie
16.
lalloz | 8 marzo 2013 alle 10:15
Sono molto contenta che ti sia piaciuta grazie a Te per la visita ciaooooooooooooooo alla prossima ricetta